Le sperimentazioni di percorsi di vita indipendente avviati dell’ultimo anno e mezzo dalle cooperative hanno evidenziato la necessità di accompagnare gli operatori nell’acquisizione di nuovi approcci e metodologie necessari a creare opportunità reali di autonomia che, partendo dall’abitare, considerino tutte le dimensioni della vita delle persone con disabilità. Se su questo fronte il consorzio sta progettando insieme al centro di ricerca Euricse, su quello della comunicazione il partner è la Fondazione Demarchi. Insieme alla Fondazione Consolida ha costruito un laboratorio multistakeholders e multidisciplinare sulla rappresentazione della disabilità. Il laboratorio, che partirà nei prossimi mesi e sarà guidato dal professor Michele Marangi dell’Università Cattolica di Milano, ha l’obiettivo di definire le linee guida per una comunicazione rispettosa dei diritti delle persone con disabilità e nel contempo efficace.
Sul piano della sostenibilità e della necessità di estendere l’accesso alle opportunità per un abitare autonomo a tutte le persone con disabilità, Consolida e le cooperative stanno invece organizzando momenti di confronto con le istituzioni pubbliche provinciali e locali, oltre ad incontri territoriali per promuovere l’adesione a etika, la bolletta luce e gas economica ecologica e solidale e quindi incrementare le risorse che questa riserva alle iniziative sociali per l’inclusione.