Dai primi giorni di luglio sarà online il nuovo video dedicato alla promozione dei diritti delle persone con disabilità, realizzato da Artico insieme alle cooperative sociali di Consolida finanziate da etika.
Tra questi diritti quello di scegliere dove e con chi vivere. Ma in Italia per molte persone con disabilità immaginare una vita autonoma e indipendente è ancora un sogno. Nel nostro Paese, infatti, sono ancora tante le strutture con più di 30 letti, e le statistiche non dicono quante sono le persone con disabilità che vivono con timore “in casa” l’attesa di quando non ci saranno più mamma e papà. Una paura del futuro che provano anche i loro genitori.
In diverse zone del Trentino, però, 7 cooperative sociali di Consolida (Eliodoro, CS4, Iter e il Ponte, Incontra, GSH, La Rete), attraverso un innovativo lavoro sul tema dell’abitare inclusivo, stanno realizzando questi sogni. I progetti, che coinvolgono circa 50 persone con disabilità, sono finanziati, oltreché da alcuni enti pubblici tra cui la Provincia Autonoma di Trento, dal Fondo solidale generato dalle adesioni a etika, la bolletta luce e gas ideata della cooperazione trentina con Dolomiti energia.
Proprio la realizzazione di un sogno è il primo elemento che accomuna l’abitare autonomo per persone con disabilità all’allunaggio. L’altra ragione che ha spinto ad accostare i progetti allo sbarco sulla luna è spiegata da Mattia Mascher, regista del video: “In entrambi i casi non si tratta di conquiste individuali: il piccolo passo di un uomo ha detto l’astronauta Neil Armstrong, è stato un grande un passo per l’umanità, così tutti i progetti di vita indipendente e autonoma che le cooperative sociali stanno realizzando con etika hanno una portata che va oltre i loro protagonisti. Innanzitutto dimostrano a tutte le altre persone con disabilità e alle loro famiglie che quel sogno è possibile, concretamente possibile. E poi hanno un impatto inclusivo su tutto il quartiere, il paese dove prendono forma. Come diceva il costituzionalista Pietro Calamandrei: se un uomo o una donna non riescono ad esprimere la loro libertà, è la libertà di tutti che viene minacciata.”
Attraverso il video è stato, inoltre, possibile sottolineare come i progetti per un Abitare inclusivo, non si fermino esclusivamente alla questione del domicilio, ma finiscano per pervadere tutte le sfere della vita di una persona: socializzazione, affettività e, quando possibile, lavoro.
Visita il sito di etika: www.etikaenergia.it