BUSINESS SOCIALE

Le parole del presidente del Consiglio provinciale Kaswalder sul ruolo del volontariato e del Terzo Settore nel welfare e nell’accoglienza hanno acceso un ampio dibattito pubblico.

Molti gli interventi sui media che provano a fare chiarezza. Tra questi l’editoriale apparso ieri, 3 gennaio, sul quotidiano L’Adige firmato da Serenella Cipriani. La presidente del consorzio Consolida: “era mio dovere intervenire  a difesa dei nostri lavoratori. 4.400 persone che 365 giorni l’anno si rimboccano le maniche per rispondere ai bisogni sempre più sfaccettati e complessi  di una comunità in movimento dentro un quadro sociale incerto.”

“Le cooperative sociali  non fanno “affari”sul disagio altrui e a spese della comunità, bensì si impegnano ad offrire a chi entra nel loro circuito (persone svantaggiate come i migranti, persone con disabilità, con problemi di salute mentale, con lunga disoccupazione e scarse competenze professionali e sociali…)  prospettive reali, al di là del formalismo delle norme e di alcune avventate dichiarazioni politiche, forti di quanto recita la nostra Costituzione.” E fanno tutto questo, sottolinea Cipriani, forti delle competenze specialistiche necessarie e con il fondamentale contributo del volontariato.

Alla politica, sottolinea la presidente, spetta decidere, ma ogni scelta va fatta responsabilmente sulla base della conoscenza della storia e dei fatti. E auspicabilmente con un dialogo franco e aperto con tutte le organizzazioni del Terzo Settore.

L’editoriale

Trento. 3 gennaio 2019