Si sono incontrati il 23 luglio presso la sede del CSM di Trento i referenti di tutti gli attori coinvolti nella gestione della clausola sociale legata ai servizi di pulizia e accessori delle strutture ospedaliere dell’Azienda Sanitaria Provinciale (a Cavalese, Arco, Tione, Rovereto e Trento). Nei contesti affidati a Rekeep sono attualmente impegnati 22 lavoratori svantaggiati (8 assunti da Le Coste; 10 da Lavoro; 3 da Oasi Tandem; 1 da Relé).
“Facciamo un incontro di monitoraggio annuale – racconta Giusi Valenti, responsabile dell’Area Lavoro di Consolida –; questa volta ha una rilevanza particolare perché il contratto è in scadenza a settembre 2020; si tratta quindi di una sorta di bilancio complessivo. Dal confronto è emersa una generale soddisfazione, nonostante la partenza non sia stata semplice. Si scontava una sorta di diffidenza dovuta alle gestioni precedenti che non erano state efficaci nel valorizzare questo strumento e nel considerare le persone in inserimento come una risorsa; insieme ai partner abbiamo impostato in questi anni modalità di relazione e operative che ci hanno permesso di lavorare molto bene, in piena sintonia nei passaggi tra un’organizzazione e l’altra. Centrale il ruolo dell’Area Lavoro del CSM di Trento nel filtrare le richieste lavorative a favore di tutti i servizi sanitari provinciali.”
Il successo emerge dai numeri: a fine giugno erano assunti, in prevalenza a tempo indeterminato e su diversi territori, 22 operatori con oltre 450 ore di impegno contrattuale settimanale, quando l’obbligo sarebbe 380. Ma oltre ai numeri, ci sono stati anche percorsi di progressione importante: lavoratori in clausola sociale che sono stati assunti da Rekeep come ordinari, altri che, con l’accompagnamento del Responsabile Sociale, hanno preso in considerazione nuove prospettive, come, per esempio, la ripresa dello studio”.
Nell’incontro si è anche concordato di incrementare ulteriormente gli inserimenti, non solo a Cavalese, Rovereto e Arco, ma portando l’esperienza anche nell’ospedale di Mezzolombardo con l’ingresso di un’ulteriore cooperativa sociale di tipo b.