Dal 13 al 15 aprile a Rovereto torna il festival dell’educazione, intitolato “Algoritmi educativi. Responsabilità e spirito critico nel tempo delle tecnologie”.
Il programma, che sarà pubblicato e distribuito nei prossimi giorni, vede come ogni anno, oltre al ruolo di organizzatore del consorzio, un’intensa partecipazione della cooperazione, in particolare sociale, che ha contribuito a costruirlo proponendo appuntamenti (dialoghi, laboratori, focus). Occasioni per dare visibilità all’interno della comunità e per condividere con gli altri attori del territorio i saperi e le buone pratiche sviluppate all’interno dei servizi.
Rimane, in particolare, stretto l’intreccio tra il festival e EDUCALab, il laboratorio promosso da Consolida, che vede coinvolte numerose cooperative associate. Dopo il lavoro triennale sulle comunità educanti presentato in diverse occasioni pubbliche (a EDUCA, ma anche al Festival della Famiglia) è diventato oggetto di pubblicazioni. In questa edizione del festival EDUCALab aprirà un nuovo percorso di riflessione sul rapporto tra nuove tecnologie e educazione e su come i nuovi strumenti e canali digitali stiano cambiando le relazioni e il ruolo degli educatori e delle agenzie educative. Nuovo percorso che in realtà però si pone in una logica di continuità con le riflessioni emerse gli anni precedenti dalle cooperative e in qualche modo anticipate a dicembre in occasione del Festival della Famiglia. Il coordinatore scientifico di EDUCALab Piercesare Rivoltella (uno dei massimi esperti in Italia di educazione ai media, docente dell’Università Cattolica di Milano) aprirà il percorso proprio a EDUCA (domenica 15 aprile alle 10.30) partendo dagli spunti emersi dalle cooperative ma anche da quelli che faranno gli studenti universitari, insieme a programmatori e ricercatori, coinvolti in una challenge di due giorni.
Nel programma del festival, un altro tema di grande interesse e che coinvolge numerose cooperative: il lavoro. Come cambia nell’era del 4.0? A questa domanda proveranno a rispondere sabato 14 aprile alle 14.30 in un evento organizzato insieme a Cooperazione trentina, il giornalista del Corriere della sera Edoardo Segantini autore del libro “La nuova chiave a stella. Storie di persone nella fabbrica del futuro” insieme a Francesco Seghezzi direttore della fondazione ADPT che promuove studi e ricerche sul lavoro in ottica internazionale e comparata e che ha recentemente curato la pubblicazione ”La nuova grande trasformazione del lavoro”.