In attesa della delibera della Provincia autonoma di Trento su criteri e condizioni per la gestione delle attività estive, le cooperative proseguono il loro lavoro di studio e progettazione. “Ci siamo divisi in due gruppi in base alle fasce di età dei partecipanti, ovvero 3 – 11 e 12 – 17, spiega Lorenzo Spettoli, responsabile delle Aree Educazione e Cura. In entrambi i casi stiamo elaborando strategie e tecniche per la gestione di attività in sicurezza, mettendo in comune la grande competenza maturata dalle cooperative nei servizi educativi e guardando ad altre esperienze già operative, o in procinto di partire, in altri territori come la Toscana.” Due i grandi filoni tematici al centro dell’approfondimento: il patto di corresponsabilità con le famiglie da un lato, l’organizzazione e la gestione delle attività dall’altro.
“Le famiglie devono essere consapevoli dell’impossibilità di garantire nei servizi educativi, come in ogni altra attività e dimensione della vita, il “rischio zero”, e nello stesso tempo partecipare responsabilmente alla tutela reciproca della salute. Sono molto i genitori che stanno chiamando le cooperative per avere informazioni sulla ripartenza dei servizi educativi per i loro figli, e dalle interlocuzioni appare chiaro una grande consapevolezza rispetto a questa responsabilità condivisa per restituire a bambini e ragazzi le opportunità di incontro e condivisione con i loro pari fondamentali nel percorso di crescita”.
Rispetto alla gestione delle attività le cooperative stanno studiando ogni singolo passaggio: dall’accoglienza al triage, dalla creazione dei gruppi bambini – educatore all’individuazione di spazi idonei, dai pasti al tipo di materiali e di sanificazione necessari fino al ricongiungimento con la famiglia.
Molta attenzione è dedicata al tipo di attività ludico – ricreative ed animative da proporre: “stiamo studiando – spiega Spettoli – quali giochi e proposte fare che consentano ai bambini e ai ragazzi di recuperare la dimensione della socializzazione con i pari che è venuta a mancare in questi mesi tutelando allo stesso tempo la loro salute. Le attività estive rappresentano una grande occasione per far acquisire ai più piccoli le nuove competenze relazionali e spaziali necessaire in questo tempo di Covid preparandoli al ritorno in classe senza fatiche e criticità aggiuntive”.
Per informazioni: Lorenzo.spettoli@consolida.it
Le cooperative del team Estatesicura2020: Arianna, Kaleidoscopio, Città Futura, La Coccinella, Incontra, Amica, Progetto 92