EST&TICA: narrare la disabilità

Trento 18 marzo 2019. È iniziato Este&etica, il laboratorio promosso da Consolida insieme all’Ordine dei giornalisti, con la collaborazione della Fondazione Franco Demarchi e il sostegno della Provincia autonoma di Trento che ha come obiettivo quello di definire delle linee guida per orientare la rappresentazione della disabilità partendo dal protagonismo delle persone con disabilità stesse.

Studi internazionali dimostrano infatti che la causa principale dell’emarginazione di chi è disabile non è l’handicap, la menomazione in quanto tale, ma lo sguardo che si posa, a livello individuale e collettivo, sulla disabilità. Per cambiare questo sguardo non si può non considerare il ruolo fondamentale dei media: quotidiani, tv, cinema, ma anche social hanno un ruolo fondamentale nella rappresentazione della realtà, ma anche nella costruzione degli immaginari collettivi, a loro volta elementi determinanti i comportamenti sia nelle relazioni interpersonali che in quelle sociali e collettive

Per questo Est&tica ha assunto la forma di laboratorio multistakeholders e multidisciplinare che si propone di intrecciare due livelli di saperi: le conoscenze sulla disabilità a partire da chi la vive direttamente o ne è a contatto quotidianamente, e le competenze chiave per creare e disseminare comunicazione efficace, oltre gli stereotipi.

Guidati dal professor Michele Marangi dell’Università cattolica di Milano, fotografi, giornalisti, videomaker, esperti di sociale e web, ma anche operatori sociali impegnati nei servizi, persone con disabilità e famigliari, lavoreranno insieme nei prossimi mesi per provare a costruire una conoscenza condivisa utile non solo ai partecipanti ma anche a tutta la comunità, professionale e non.