GJOB: CABINA DI REGIA A TUTTOVERDE

Ravina, 28 aprile 2021. L’azienda agricola e sociale Tuttoverde ha ospitato nella propria sede produttiva l’incontro della cabina di regia del progetto Gjob.

I rappresentanti dei partner del progetto (Luca Sommadossi di Tuttoverde e Progetto 92, Leonardo Costantini di Kaleidoscopio, Alfredo Albertini delle Cantine sociali, Massimiliano Govoni di SFT, Francesca Pontara di Arianna, Serenella Cipriani di Consolida) hanno fatto il punto sulla prima fase del progetto e cominciato ad impostare la prossima.

Elisa Vialardi di Consolida, che insieme agli operatori Michele Rossi (Kaleidoscopio) e Alessandro Zambiasi (Progetto 92) fa parte del team formazione di Gjob, ha raccontato gli esiti, ben oltre le aspettative, ottenuti con la promozione dell’opportunità formativa ai giovani attraverso il coinvolgimento degli enti intermediari (servizi sociali territoriali, scuole, cooperative sociali). “Sono stati, infatti, più di 60 i giovani che si sono iscritti ai colloqui di conoscenza. C’erano ragazzi che hanno abbandonato il corso di studi, ma anche laureati, giovani in carico ai servizi sociali per fragilità personali o familiari e altri “semplicemente” disoccupati”. Per individuare i giovani cui è più adatta l’opportunità offerta da Gjob si sta rivelando molto efficace la selezione articolata in due step: un colloquio iniziale che fa una “prima scrematura” e poi l’osservazione “in contesto” durante due settimane formative in parte in aula (corso sicurezza sul lavoro), in parte nel vivaio e nei campi di Tuttoverde. Abbiamo organizzato anche due visite di studio ad aziende locali del settore. É così possibile avere elementi ulteriori di valutazione rispetto a quelli che si possono cogliere da un semplice colloquio.”

La seconda fase della selezione sta per terminare e i giovani che l’avranno superata potranno svolgere un vero e proprio tirocinio formativo ospitato da Tuttoverde. Contemporaneamente partirà il secondo ciclo di colloqui (in due anni saranno complessivamente 4) per l’individuazione di giovani che, dopo la fase di selezione-formazione in vivaio e orti, svolgeranno il tirocinio presso le Cantine sociali e SFT.

“Incontri come questo – afferma Giusi Valenti, responsabile dell’Area Lavoro di Consolida – consentono di conoscere meglio i diversi contesti produttivi-organizzativi che ospitano i tirocini. E ciò aiuta il team della formazione a definire con più chiarezza i criteri per la selezione e l’osservazione sul campo dei ragazzi da coinvolgere. La rete dei partner, infatti, è concorde nel puntare alla costruzione di un modello formativo che faccia fare ai giovani un salto in avanti e aumenti le chance di collocazione stabile nel settore agricolo”