Sono stati più di cinquanta le iscrizioni ai colloqui di selezione per partecipare a GJOB, il progetto, promosso da Consolida, dedicato giovani tra i 16 e i 30 anni in condizioni di fragilità.
“L’età e la provenienza territoriale e socio-culturale degli iscritti – racconta Elisa Vialardi referente del progetto per Consolida – è molto variegata: ci sono ragazzi che hanno interrotto gli studi, richiedenti asilo fino ad arrivare a laureati in cerca di nuove occasioni formative e professionali. Alcuni sono in carico ai servizi territoriali, altri inseriti in percorsi educativi gestiti da cooperative sociali partner del progetto Gjob, ma ci sono anche giovani che hanno avuto l’informazione da conoscenti tramite il passaparola. L’interesse e la motivazione manifestata all’atto dell’iscrizione sono stati confermatati durante i colloqui rispetto ai quali si sono registrati pochissimi abbandoni.
I colloqui hanno consentito di comporre un primo gruppo di 10 giovani che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza di formazione al lavoro in agricoltura e di accompagnamento nella ricerca attiva nel mondo del lavoro. I giovani saranno accompagnati da un team multidisciplinare (socio-educativo e agricolo) in un percorso di rafforzamento delle capacità socio-relazionali e acquisizione di competenze tecnico-professionali riferite al profilo di Operatore agricolo utili in diversi ambiti aziendali. I 10 ragazzi partiranno il 12 aprile con la formazione nell’ambito della sicurezza per proseguire poi con la formazione on the job presso gli orti e i vivai di Tuttoverde a Ravina, accompagnati nel percorso da due operatori, Michele Rossi di Kaleidoscopio e Alessandro Zambiasi di Progetto 92.
Questo primo percorso si concluderà ad inizio agosto: nel frattempo verrà avviata nel mese di maggio la promozione per il secondo percorso che prenderà l’avvio in verso luglio. Gjob, infatti, dura due anni (novembre 2020-novembre 2022) e prevede complessivamente quattro percorsi formativi.
Gjob è finanziato da Fondazione Caritro, e promosso da Consolida con il partenariato delle cooperative Arianna, Kaleidoscopio e Progetto 92 e delle realtà cooperative agricole Cantina Trento Le Meridiane, Società Frutticoltori Trento e Tuttoverde.