Lo scorso 22 maggio il Comune di Trento ha aderito ufficialmente al DES agricoltura sociale. Mancava infatti il passaggio nella Giunta comunale per formalizzare l’adesione. In particolare il servizio
Welfare e coesione sociale sostiene l’attuazione di misure di inclusione sociale e lavorativa di persone svantaggiate, il servizio Sviluppo urbano Sport e Sani stili di vita ha il compito di attivarsi per verificare modalità e strumenti per la valorizzazione dei prodotti provenienti da agricoltura sociale nei bandi-appalti nelle mense scolastiche e per incentivare progetti di educazione alimentare che includano anche l’agricoltura sociale negli asili e nelle scuole di Trento.
Durante la conferenza stampa indetta dal Comune hanno presentato il progetto Roberto Stanchina, assessore con delega in materia di lavori pubblici, attività economiche e agricoltura, Chiara Maule, assessore con delega in materia di politiche sociali, familiari ed abitative e Stefano Musaico, referente del DES agricoltura sociale.
Oltre al Comune e al consorzio Consolida tra i promotori del DES ci sono cinque cooperative sociali attive in agricoltura (La Rete, Progetto 92, CS4, Gruppo 78 e Amalia Guardini), Città Futura (impegnata nella gestione dei Nidi), Mangiotrentino società agricola, Cantina sociale di Trento e Società Frutticoltori Trento.
Il DES agricoltura sociale è una rete, sempre aperta, di organizzazioni con storie, finalità, forme e competenze differenti, ma accomunate da un identico obiettivo: quello di costruire comunità sostenibili in termini economici, sociali e ambientali.
La cabina di regia formata dal Comune di Trento, Consolida e SFT potrà decidere, in qualsiasi momento, di estendere la rete ad altri enti.
Guarda il servizio realizzato da Trentino TV.
Per maggiori informazioni: www.agricolturasociale.socialdes.it