IL GAMING PER L’INCLUSIONE DEI BAMBINI CON DISABILITA’

Rovereto 7 maggio 2022

di Giuseppe Ucciero (Ufficoo stampa INCLUSI)

Grande partecipazione all’evento “NARRAZIONE INCLUSIVA” – appuntamento inserito nel programma del festival EDUCA – durante il quale è stato presentato il gaming (gioco formativo) che il Laboratorio di Inclusi ha elaborato per accrescere la capacità di lettura ed intervento innovativo degli insegnanti e degli educatori. Introdotto e moderato dalla prof.ssa Paola Venuti,  prorettrice per la didattica dell’Università di Trento, l’incontro ha visto l’intervento di Michele Marangi docente dell’Univeristà Cattolica di Milano e di alcuni rappresentanti del Laboratorio  composto da dirigenti scolastici, insegnanti curriculari e di sostegno, educatori, tra questi ultimi anche operatori delle cooperative del Consorzio Consolida.

Gli esperti hanno presentato e commentanto filosofia ispiratrice, metodologia e modalità di conduzione, del gioco didattico. Una proposta innovativa e coinvolgente, sviluppata dall’impegno comune di dirigenti scolastici, insegnanti curriculari e di sostegno, educatori (dai nidi d’infanzia alle secondarie di secondo grado), per provare a cambiare lo sguardo verso i bambini con disabilità, stimolando la ricerca di soluzioni condivise,  innovative ed efficaci.

Simulando diverse situazioni “critiche” nei processi di inclusione, il gioco sollecita le squadre di partecipanti ad assumere, accanto alle rispettive competenze disciplinari, uno sguardo più ampio, favorendo la promozione di approcci multidimensionali e stili di lavoro e comunicazione ispirati alla cooperazione ed alla condivisione delle diverse competenze e punti di vista.

La proposta è aperta alle evoluzioni migliorative ed agli adattamenti che le singole realtà del mondo della scuola e dell’educazione, riterranno opportune e desiderabili. Così, dopo il successo di Rovereto ed a partire dal prossimo anno scolastico, ormai vicino,  verrà avviata in tutto il Paese un’ampia sperimentazione, rivolta al sistema educativo nazionale. In prima fila, parteciperanno gli oltre 50 partner di INCLUSI, che, coordinati dal Consorzio Consolida di Trento, operano in 5 regioni italiane (Lombardia, Trentino Alto Adige, Marche, Lazio e Campania), coinvolgendo numerosi Istituti Scolastici, imprese sociali, enti ed associazioni.

Per la sua concezione e finalità complessiva, condividere uno sguardo nuovo e più ampio, il gioco proposto potrà svolgere anche una preziosa funzione nella promozione, creazione e potenziamento, delle “comunità educanti di territorio”, visione cardine che orienta l’azione di Con i Bambini, e che INCLUSI, ha sviluppato in occasione dell’incontro “SCUOLA APERTA E COMUNITÀ EDUCANTE: BUONE PRATICHE”, organizzato per valorizzare esperienze concrete di collaborazione tra scuola e Terzo Settore.

L’evento, moderato da Francesca Gennai (Vicepresidente Consorzio Consolida e membro del Consiglio di amministrazione di CGM), ha visto presenti, tra i protagonisti di buone pratiche, Pamela Cristalli, psicologa e psicoterapeuta di Consorzio SIR di Milano, e Giuseppe di Marzo, Presidente di Sant’Anastasia Calcio di Napoli, partner di INCLUSI. Presentando le esperienze nell’orientamento scolastico di studenti con disabilità e nell’utilizzo dello sport come metodologia educativa all’inclusione, si è testimoniata la validità dell’approccio multifattoriale di INCLUSI, che tocca scuola, lavoro, socialità e tempo libero, le diverse dimensioni di vita e di crescita di ognuno, anche delle persone con disabilità.

Gli eventi sono disponibili in visione sul canale youtube del Festival Educa https://www.youtube.com/user/EducaOnWeb/videos.

Il progetto “INCLUSI: dalla scuola alla vita” è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori­le. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Ter­zo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a ri­muovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giu­gno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organiz­zazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org.