“Il lavoro senza contratto”, il seminario RE – SET

Grande partecipazione il 24 ottobre scorso al primo appuntamento del ciclo di seminari organizzati dall’Area Lavoro nell’ambito del progetto RE – SET, che ha l’obiettivo di promuovere una riflessione complessiva sugli strumenti normativi e giuridici a disposizione delle cooperative sociali per accompagnare al lavoro persone in situazione di svantaggio. È un dato di fatto, in questo ambito, l’ampiamento delle possibilità sia a livello locale che nazionale; a fronte di ciò finora è prevalso un approccio di tipo individuale. Perciò Consolida ha ritenuto importante tornare sugli strumenti al fine di condividere tra le cooperative e in termini di sistema consortile elementi di conoscenza e di analisi.

 

Nel primo appuntamento Emanuele Dagnino e Francesco Seghezzi, esperti della fondazione ADAPT (associazione senza fini di lucro che si occupa di promuovere studi e ricerche sul lavoro), hanno affrontato il tema del cosiddetto “lavoro senza contratto”.

 

“Il tema del lavoro senza contratto è sempre più al centro non solo del dibattito teorico ma della vita quotidiana delle organizzazioni e della cooperazione. – ha affermato Seghezzi – Durante il seminario il tema è stato illustrato non tanto dal punto di vista teorico quanto da quello degli strumenti giuslavoristici che possono essere messi in campo. In particolare ci si è concentrati sui tirocini analizzando la normativa trentina anche in relazione alle previsioni nazionali.”

Altre riflessioni in merito al “lavoro senza contratto” sono giunte da un inquadramento del lavoro volontario e delle sue caratterizzazioni. Gli spunti e le criticità raccolte saranno oggetto di un laboratorio di approfondimento ad inizio 2020 in cui le realtà partecipanti potranno individuare strategie di approccio comune partendo anche dagli specifici casi e con il supporto degli esperti.

I prossimi seminari di RE – SET saranno: il 13 novembre su i contratti di rete e il 10 dicembre sul tema delle cooperative miste.