“SCEGLIAMO IL FUTURO”, questo il tema della XII^ edizione di EDUCA, esortazione a guardare di nuovo al domani dopo la chiusura, fisica e simbolica, provocata dalla pandemia, ed impegno a ripensare l’educazione e la formazione alla luce dei cambiamenti radicali degli ultimi anni.
E tra i giovani più provati dalla pandemia, ci sono proprio i bambini e ragazzi con disabilità cui si rivolge “INCLUSI, dalla scuola alla vita andata e ritorno”, progetto selezionato da Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto delle povertà minorile.
Al Festival EDUCA, INCLUSI, progetto di cui è capofila il consorzio Consolida di Trento con oltre 50 partner di 5 regioni italiane, presenterà le innovazioni elaborate e sperimentate per l’inclusione degli studenti con disabilità attraverso la collaborazione tra scuole e territorio.
Tra i 50 e più eventi proposti dal festival, due vedranno protagonisti le esperienze maturate dal progetto INCLUSI.
Nel primo incontro, sabato pomeriggio 7 maggio, Paola Venuti, prorettrice per la didattica dell’Università di Trento presenterà le linee guida e una modalità innovativa di formazione degli insegnanti e degli educatori sulla “NARRAZIONE INCLUSIVA” a scuola, frutto di un laboratorio che ha coinvolto dirigenti scolastici, insegnanti curriculari e di sostegno, educatori di ogni ordine e grado della scuola (dai nidi d’infanzia alle secondarie di secondo grado.
“Sguardi, parole, comportamenti nei confronti della disabilità dipendono dalle rappresentazioni individuali e collettive – si legge nel programma del festival – La scuola è il primo e principale luogo di costruzione della società e della cittadinanza, le narrazioni che la attraversano hanno un importante ruolo di orientamento e di costruzione dell’immaginario”.
Le “Linee guida metodologiche per una narrazione inclusiva a scuola” saranno poi sperimentate, anche dai partner di Inclusi nel prossimo anno scolastico.
Il secondo incontro è dedicato al tema “SCUOLA APERTA E COMUNITÀ EDUCANTE: BUONE PRATICHE”, previsto la mattina di domenica 8 maggio), con l’obiettivo di valorizzare esperienze concrete di collaborazione tra scuola e Terzo Settore.
L’evento, moderato da Francesca Gennai (Vicepresidente Consorzio Consolida e membro del Consiglio di amministrazione di CGM), vedrà, tra i protagonisti di buone pratiche, Pamela Cristalli, psicologa e psicoterapeuta di Consorzio SIR di Milano, e Giuseppe di Marzo, Presidente di Sant’Anastasia Calcio di Napoli, partner di INCLUSI che presenteranno le loro esperienze rispettivamente nell’orientamento scolastico di studenti con disabilità e nell’utilizzo dello sport come metodologia educativa all’inclusione.
La tematica sarà affrontata, in coerenza con la visione complessiva del progetto INCLUSI, nella sua articolata multifattorialità e multidimensionalità: scuola, lavoro, socialità e tempo libero sono le diverse dimensioni della vita di ognuno, anche delle persone con disabilità, e richiedono adeguate risposte inclusive.
Gli eventi si tengono in presenza presso Palazzo Piamarta, Aula Magna, ed in streaming sui canali youtube e facebook di Educa.
Il progetto “INCLUSI: dalla scuola alla vita” è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org.