“Un percorso ad hoc per adolescenti dell’Alto Garda con alcune fragilità, ragazzi tra i 15 e 18 anni che hanno bisogno di supporto educativo per crescere, stare insieme ai coetanei anche nei momenti in cui non c’è la scuola e partecipare alla vita del territorio in cui vivono”. Così Cristian Aiardi, Presidente della cooperativa sociale Eliodoro, riassume il progetto “IO E”, che tra marzo e giugno ha risposto alle esigenze di 5 ragazzi e delle loro famiglie e che prosegue anche nel mese di luglio, con due appuntamenti settimanali. Occasioni in cui i ragazzi con il supporto di due educatori, possono fare esperienze sul territorio, socializzare, affrontare sfide, discutere, confrontarsi e scegliere. La finalità del progetto è quella di far frequentare ai ragazzi con disabilità ambienti con giovani e per giovani, per favorire lo sviluppo di rapporti fra pari, proprio perché, talvolta, nella fase dell’adolescenza i rapporti con i coetanei diventano più complessi. Eliodoro per il mese di luglio propone non solo la possibilità di cimentarsi nella preparazione di alcuni semplici pasti in un appartamento della cooperativa, ma anche, in collaborazione con l’associazione “Le vie degli asini” del Ballino, uscite in montagna per conoscere alcune valli del basso Trentino.
“IO E” è uno dei percorsi del progetto “Family Time” (che coinvolge enti del privato sociale e enti pubblici dell’Alto Garda e Ledro) ed è costruito in collaborazione coi Servizi Sociali della Comunità Alto Garda e Ledro e il reparto di Neuropsichiatria infantile.