L’abitare per persone con disabilità: il modello di servizio

Come si trasformano le sperimentazioni in apprendimenti per dar vita a servizi stabili, diffusi e accessibili? È questa a sfida che stanno affrontando le cooperative sociali del gruppo Abitare il futuro (GSH, La Rete, Cs4, Iter, Il Ponte, Eliodoro e Incontra), che si occupano di progetti di vita indipendente per le persone con disabilità.

Una sfida in cui sono accompagnate e sostenute da Consolida su vari fronti; in particolare il consorzio, insieme ad Euricse, ha promosso un percorso formativo che ha l’obiettivo di analizzare le sperimentazioni già realizzate dalle cooperative per costruire un «modello di intervento» condiviso che possa accrescerne l’impatto, generare maggiore visibilità e migliorare la sostenibilità futura.

Nella terza tappa di questo percorso, che si è tenuta il 22 maggio a Trento, i ricercatori Paolo Fontana per Euricse e le pedagogiste Chiara Trainello e Alessia Franch, hanno presentato alle cooperative il modello di intervento emerso dalla rielaborazione dei dati raccolti in incontri individuali con ciascuna cooperativa e dalle riflessioni nate dal confronto collettivo sulle variabili che caratterizzano i progetti. Le cooperative non hanno, quindi, avuto un ruolo di ricezione passiva, ma hanno partecipato attivamente alla realizzazione del modello; discutendone la riorganizzazione logica e cronologica. Il modello di intervento presentato prevede una strutturazione in 4 fasi: una preparatoria, una di avvio dell’attività, una più propriamente di gestione e una finale di rendicontazione.

Ampio e costruttivo il dialogo anche in relazione al lavoro di rete: i rappresentanti delle cooperative hanno sottolineato come solo attraverso la condivisione sia possibile generare una comunità di pratica capace di costruire strumenti comuni che favoriscano e supportino l’operatività e nel contempo facilitino la relazione con gli stakeholder.

Il percorso non finisce qui: il team di ricerca tornerà nelle organizzazioni in autunno per dei follow up individuali, finalizzati a comprendere se il modello sia risultato strumento utile nella realizzazione dei progetti e per provare a concepire modalità comuni di rendicontazione.