Dopo la formazione organizzata con l’Ordine dei giornalisti del 2 dicembre Patrizia Belli pubblica un articolo che stimola la riflessione collettiva. Rivolgendosi direttamente ai colleghi sottolinea l’importanza delle parole: “Noi giornalisti ogni giorno riflettiamo sul peso che hanno determinate parole, ancor di più quando si tratta del vasto mondo della disabilità che contiene una sconfinata varietà di situazioni. Ognuna differente per cui il rischio di generalizzare è dietro la porta. Ricette buone per ogni occasione non ce ne sono se non quelle della serietà e responsabilità professionale che ci accompagna nel nostro lavoro”.
Non esiste, quindi, una soluzione definitiva, è però necessario riflettere, prendersi il tempo per comprendere e capire cosa può essere raccontato e cosa invece deve rimanere privato. Le parole costruiscono mondi è necessario porvi attenzione selezionare con cura quelle da usare.
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