Le cooperative sociali, non solo in questi giorni, sono in prima linea sul fronte socio – assistenziale, ma sono impegnate anche nel richiamare l’attenzione sull’emergenza sociale che questa pandemia sta generando e che rischia di diventare ancor più rilevante nel medio-lungo periodo. Rischio meno visibile perché poco rappresentabile anche dai mass media: matura, infatti, dentro le case e colpisce persone che spesso hanno limitate capacità di chiedere aiuto.
L’appello La visione delle cooperative, confermata da molte organizzazioni del Terzo Settore, è stata raccolta da etika, il gruppo di acquisto eco-solidale promosso dalla cooperazione trentina con Dolomiti energia, che ha stanziato 250.000 euro per contenere i rischi sociali del coronavirus. Dopo l’intervento, che ha preceduto quello del Governo, sul fronte delle povertà con la consegna di pacchi alimentari a chi non ha le risorse economiche per provvedere a esigenze fondamentali della famiglia, la cabina di regia di etika sta ora lavorando sul fronte delle solitudini, in stretta collaborazione con le cooperative sociali e la Consulta per la salute. Molte di queste organizzazioni si sono attivate per essere vicine a distanza (ad esempio attraverso video chiamate) ai loro utenti, e non solo.
In alcune famiglie, segnalano le cooperative e le associazioni, mancano però gli strumenti tecnologici (tablet, smartphone e connessioni) per poter accedere al sostegno educativo e psicologico. Inoltre lo stress e la fatica delle famiglie e degli utenti causata dalla necessità di rimanere in casa sono aumentate e servono quindi interventi di sostegno maggiori di quelli offerti in condizioni “normali”.
Consolida insieme a Federazione sta realizzando un’operazione di rilevazione e mappatura consultando le associate e le associazioni, per poter garantire una risposta a questi nuovi bisogni, e nel contempo ricercando le soluzioni operative più efficaci, ad esempio in merito alla consegna delle tecnologie e la messa in condizione delle persone di utilizzarle.
Etika sosterrà inoltre il proseguimento dei percorsi biennali di abitare inclusivo finanziati nel 2017, in attesa di un intervento delle istituzioni che stanno valutando le modalità operative per procedere.
Per maggiori informazioni: silvia.devogli@consolida.it
Per aderire a etika: www.etikaenergia.it