OCCUPABILITÀ DELLE PERSONE FRAGILI: IL WORKSHOP DELL’AREA LAVORO DI CONSOLIDA

di Flaviano Zandonai, open innovation manager Cgm

In una fase in cui le politiche sociali e del lavoro si allontanano sempre più dalla quotidianità dei servizi presentandosi in forma di standard prestazionali dove si smarrisce la dimensione di processo dell’inclusione, è necessario, soprattutto per le imprese sociali e il Terzo Settore, rifocalizzare ciò che è “essenziale” del proprio agire, come è emerso dai recenti Stati generali del welfare organizzati a ottobre dal Terzo Settore trentino.

Servizi e progetti per l’occupabilità delle persone fragili rappresentano, da questo punto di vista, un campo di intervento che sfida le politiche attuali, ma anche i modelli di intervento e gli strumenti giuslavoristici per inquadrare i percorsi e non da ultimo le scelte organizzative e  business delle imprese sociali.

Da dove ricominciare quindi per gestire questa crescente complessità?

Durante il workshop organizzato dall’Area Lavoro di Consolida il 10 ottobre è emersa la necessità di un vero e proprio ribaltamento di prospettiva centrato sulla capacità di definire profili di occupabilità che corrispondano meglio ai bisogni e alle potenzialità delle persone che accedono ai servizi attraverso diversi punti di contatto, sia formali e informali. Solo ripartendo da una nuova capacità, maggiormente condivisa, di definire i profili dei beneficiari (con i loro contesti familiari e sociali) sarà possibile ricostruire un sistema di interventi che oggi appare non semplicemente inadeguato ma sempre più fuori missione. Serve, in sintesi, una politica “human centered” che, mobilitando l’intelligenza collettiva degli operatori sociali, sia in grado di riarticolare una pluralità di servizi e di contesti d’inclusione secondo una diversa logica di senso.

 

Il workshop del 10 ottobre “Politiche attive del lavoro: oscillando tra occupazione e occupabilità” rientra in un percorso più ampio di ricerca-intervento promosso da Consolida con il supporto della lr15/88.Questa sessione introduttiva, con la partecipazione di oltre 20 realtà (socie e non di Consolida) si è sviluppata partendo dai contributi di: Giacomo Libardi – Vicepresidente Consolida, Flaviano Zandonai – Open Innovation manager CGM, Emanuele Dagnino – Ricercatore Diritto del Lavoro UNIMORE