PROGETTO START: FORMAZIONE PER IL CENTRO ASTALLI

Trento, 17 maggio 2022

di Elisa Vialardi

Sono 13 gli operatori del Centro Astalli di Trento che partecipano al percorso formativo organizzato da Consolida nell’ambito del progetto “START: Sperimentazioni Territoriali per l’Autonomia e il Rafforzamento delle competenze di Titolari di protezione internazionale” finanziato da Fondo di Beneficenza Intesa SanPaolo e coordinato da Giusi Valenti ed Elisa Vialardi.

Start vede la partecipazione di 2 realtà trentine (Consolida e l’Associazione Centro Astalli di Trento ONLUS) e 2 padovane (Associazione POPOLI INSIEME ODV e   JOB CENTRE SRL) che stanno lavorando insieme su una proposta progettuale comune trasversale ai due diversi contesti in cui gli enti operano (Trento, Padova),che permette di sperimentare attività innovative nell’ambito dell’inserimento lavorativo dei titolari di protezione internazionale.

Il coinvolgimento di Consolida prevede la progettazione di attività formative rivolte ad operatori dell’integrazione e assistenti sociali del Centro Astalli di Trento: l’obiettivo concordato è di accrescere il know how sulle tematiche relative alla cooperazione sociale in Trentino, alla rete di servizi a supporto dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e agli strumenti che possono essere a tal fine utilizzati.

Il percorso, avviato il 17 maggio con un primo incontro condotto da Giusi Valenti ed Elisa Vialardi, è articolato in 7 incontri: 4 incontri si svolgeranno in aula e i partecipanti avranno l’occasione di incontrare e di confrontarsi con referenti diversi servizi pubblici che operano nell’ambito dell’inserimento lavorativo (Agenzia del Lavoro con i funzionari di riferimento dell’azione 3.3.c e 3.3.d nonché della L.68, la Pat con il servizio Sova e il Progettone, il Centro di Salute Mentale di Trento), mentre 3 incontri saranno dislocati sul territorio, in particolari presso 3 cooperative B (Alpi, Antropos, Chindet).  La scelta di un tour presso i contesti cooperativi e di inserimento lavorativo risponde all’esigenza di supportare la costruzione di una rete territoriale, favorendo una conoscenza diretta e lo scambio di prassi tra cooperative, Astalli e i servizi di riferimento territoriali.