PROGETTONE SERVIZI ALLA PERSONA: L’IMPEGNO CONTINUA NELLE RSA

Sono circa quaranta le operatrici del “Progettone- servizi alla persona” assunte da Consolida e da alcune cooperative sociali, che continuano a garantire il loro impegno nelle RSA. Si tratta di servizi ausiliari, ma che contribuiscono, oggi ancora di più, al buon funzionamento dei luoghi di cura e assistenza degli anziani.

Il sistema che ruota intorno al Progettone (SOVA, Consolida, UPIPA, cooperative sociali) ha operato in modo sinergico per garantire la salute delle operatrici del Progettone, oltreché degli altri professionisti e degli utenti. Tutte le Apsp hanno coinvolto le lavoratrici del Progettone nelle misure di prevenzione adottate, uniformi per tutte grazie alla regia dell’Azienda sanitaria e del Dipartimento salute.

“Siamo in contatto quotidiano con le diverse strutture– spiega Simone Deflorian, coordinatore del servizio in Consolida – che ci dicono che le lavoratrici e i lavoratori del Progettone, malgrado le comprensibili preoccupazioni, stanno svolgendo la propria attività fornendo un prezioso aiuto.  Il sistema delle APSP ha chiesto a psicologi e counsellor che normalmente operano nelle case di riposo la disponibilità per l’attivazione di uno spazio di ascolto e sostegno psicologico a distanza per prevenire l’insorgenza di malessere e per condividere preoccupazioni, esperienze, emozioni. Abbiamo condiviso con Upipa, ente di rappresentanza delle APSP trentine, la fruibilità del servizio anche per gli operatori progettone servizi alla persona. Abbiamo informato i lavoratori di questa possibilità.”