SEI ANNI DI INVESTIMENTO NELL’ABITARE SOCIALE PER PERSONE CON DISABILITÀ

05.12.2022

In chiusura del sesto anno dalla nascita di etika, l’offerta luce e gas della Cooperazione trentina con Dolomiti Energia, le cooperative La Rete, Incontra, Anffas, Il Ponte, GSH, CS4 e Eliodoro sono state protagoniste del processo di rilettura degli apprendimenti e delle competenze acquisite.

Nel mese di novembre sono stati raccolti dati, osservazioni e storie di vita attraverso interviste semi-strutturate ai coordinatori dei progetti e questionari sulla qualità della vita per un affondo sui singoli beneficiari, arrivando così ad un quadro delle esperienze realizzate dal 2017 ad oggi.

La giornata di confronto con il comitato scientifico, nelle persone di Carlo Francescutti(direttore dei servizi sociosanitari, integrazione sociosanitaria e integrazione sociale dell’azienda  sanitaria del Friuli occidentale, già coordinatore del comitato scientifico e dell’osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità) e Piergiorgio Reggio (pedagogista, docente presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano e di Brescia, vicepresidente dell’istituto Paulo Freire Italia), è iniziata con una analisi dei dati statistici raccolti attraverso il questionario, che evidenziano le aree in cui le cooperative maggiormente investono tempo e competenza. Particolare rilievo viene posto nell’appartenenza fisica, nella gestione del tempo libero e nell’appartenenza ad una comunità, aspetti fondanti l’abitare sociale così come inteso dalla letteratura scientifica.

Nella seconda parte della giornata sono stati approfonditi gli elementi emergenti nei progetti di abitare sociale proposti dal 2017 ad oggi. L’analisi del materiale raccolto e la rilettura offerta dal comitato scientifico ha permesso di cogliere trasversalmente ai progetti metodologie consolidate, prassi condivise e buone pratiche, ma anche di individuare le criticità e i margini di miglioramento.

Particolare spazio è stato dato agli elementi di continuità e sostenibilità dei progetti di abitare sperimentati, che intrecciandosi con i progetti di vita delle persone con disabilità coinvolte richiedono particolare serietà e attenzione.

La giornata si è conclusa con uno sguardo al futuro: le cooperative si sono confrontate sulle tematiche di maggior interesse per i prossimi anni, osservazioni raccolte dal comitato scientifico che, rielaborandole, ne farà elementi da portare alla cabina di regia di etika.