TRACCE: in edicola l’ultimo numero

Martedì 11 dicembre – Oggi i lettori del quotidiano L’Adige hanno trovato incluso Tracce, inserto dedicato agli over 60.

Nato come rivista nel 2009 da un’idea della cooperazione sociale, l’inserto è diventato poi un bimestrale ad ampia diffusione grazie alla collaborazione con il gruppo editoriale di Via Missioni Africane.

Tra le pagine curate da Consolida molte quelle dedicate al tema del lavoro a partire dall’intervista ad Andrea Grosseli. Il sindacalista parla di ageing management e racconta del gruppo interorganizzativo  promosso dalla Provincia autonoma di Trento (cui partecipa anche Consolida) per promuovere la valorizzazione nell’impresa dei lavoratori over 55.

C’è poi il servizio dedicato ai disoccupati che trovano occupazione offrendo supporto e compagnia alle persone anziane. Tutto questo grazie ai lavori socialmente utili e alla rete pubblico privato che coinvolge anche le cooperative sociali, come Oasi-Tandem. Si parla di lavoro e di buona economia anche nel servizio dedicato alla salute e alla spesa alimentare, con indicazioni utili nel periodo natalizio e con la citazione di progetti significativi presentati nel percorso formativo DEStinazione economia solidale, promosso dal consorzio in collaborazione con il Dipartimento per lo sviluppo economico della Provincia.

Tra le pagine curate da Consolida anche i servizi dedicati al progetto “IO DOMANI” delle cooperative sociali Iter e Il ponte per persone con disabilità e all’iniziativa culturale “Cuore e Memoria” curata dalle cooperative SPES, SAD e FAI con il Comune di Trento. Non manca la storia di vita con la testimonianza della madre di una giovane donna che soffre di problemi di salute mentale e che racconta come fondamentale sia stato nel percorso di recupero il supporto e la competenza del Centro di salute mentale e della cooperativa Gruppo 78.

Nell’inserto come sempre le preziose parole del filosofo don Marcello Farina, che nel suo abbecedario delle parole perdute, invita a fare una riflessione sul senso (da ritrovare) della gratuità: “consumati, pesantemente consumati, dell’opinione che tutto si paga, siamo arrivati al paradosso che, se qualcosa viene offerto gratuitamente, non ha valore. o ne ha molto poco nella stima generale.”