Tutela della salute 1: i servizi di cura, educativi e sanitari

Consolida insieme alle cooperative organizzate in diversi gruppi tematici (infanzia e minori, disabilità e anziani) ha elaborato un articolato Documento sulle procedure sanitarie necessarie per tutelare la salute nella fase della ripartenza e conseguente riapertura dei servizi.

Il Documento inviato al Dipartimento delle politiche sociali della Provincia Autonoma di Trento declina le procedure rispetto alle varie fasi delle attività e agli attori coinvolti nei Piani di Ripresa dei Servizi.

“Le cooperative – precisa la presidente Serenella Cipriani – hanno una responsabilità diretta dei propri utenti, ma crediamo sia importante condividere le modalità di azione rispetto alla tutela di diritti fondamentali e ottenere una validazione da parte degli interlocutori competenti.” Il documento contiene schede che riprendono il Catalogo provinciale dei servizi, ipotizzando specifiche procedure praticabili e omogenee sui singoli aspetti di rilevanza sanitaria. Le indicazioni per la tutela della salute sono articolate in due macro aree: le condizioni riferite alla persona e alla sua famiglia e quelle riferite all’organizzazione.

Nel primo caso si tratta di considerare ad esempio la disponibilità/volontà della persona e della sua famiglia alla ripresa dell’intervento, e la verifica che l’utente e i famigliari non presentino sintomi (predisposizioni di modelli uniformi di auto-dichiarazione, modalità e tempi certi per l’effettuazione di tamponi). Tra le condizioni considerate in merito all’organizzazione del servizio rientrano ad esempio la disponibilità di spazi fisici adeguati in base alle funzioni e alle fasi di inserimento, la sostenibilità nella composizione dei gruppi, tenuto conto dei bisogni dei beneficiari, con adeguata copertura degli operatori e la garanzia di rispetto delle misure di distanziamento fisico, e la dotazione dispositivi di protezione individuale e sanificazione. Il documento contiene poi procedure specifiche relative alle modalità di ingresso e intervento, all’adeguata organizzazione dei trasporti per ridurre al minimo spostamenti e forme di contagio, oltre alla predisposizione di adeguate condizioni di sicurezza per interventi a domicilio o di strada