UN DES DI DES IN AGRICOLTURA SOCIALE?

Giovani al lavoro nell'impresa sociale agricola Tuttoverde

L’apertura del Centro per l’economia solidale, la cui gestione è stata affidata dalla Provincia a Consolida. Il nuovo slancio del DES riuso anche grazie all’ingresso nella rete di Itea. Il numero crescente di cooperative socie impegnate in agricoltura e lo stesso consorzio coinvolto con Cantine Sociali, SFT e Tuttoverde impresa sociale nel progetto sul fondo della Fondazione Crosina Sartori. Sono questi alcuni degli elementi convergenti che hanno fatto accendere l’attenzione sull’idea di approcciare in una logica di distretto, ai sensi della normativa provinciale, il tema dell’agricoltura sociale come contesto di interesse per l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo. Il 14 settembre l’Area lavoro del consorzio guidata da Giacomo Libardi ha quindi promosso un confronto con e tra le cooperative associate sull’idea di costruire un Des in questo ambito. Molto partecipato l’incontro, prevalentemente da cooperative di tipo A già impegnate su progetti agricoli (in Val di Non, Vallagarina, Trento, Valsugana) e da altre che, gestendo servizi e strutture per l’infanzia, sono interessate ai prodotti bio e km zero, ma anche da cooperative di tipo B che operano nel settore della manutenzione del verde.

Dal confronto è emersa l’idea di approfondire condizioni, modalità (ad esempio quali strumenti) e sostenibilità di un DES di DES, ovvero una rete provinciale che ha lo scopo di ampliare e consolidare le reti locali (già in forma di DES o che lo possono diventare) che puntano a utilizzare i contesti agricoli come luoghi di inclusione sociale e di formazione professionale per persone fragili. Dalle esperienze finora maturate, per le cooperative di tipo B il settore agricolo appare poco sostenibile se non per singoli pezzi di attività, come il recupero di terreni a vocazione agricola. Il consorzio si è assunto l’impegno di elaborare una proposta di lavoro da inviare alle cooperative che potranno manifestare il loro interesse a proseguire in questa direzione. A fronte di questo interesse sarà attivato un tavolo ad hoc per la costruzione di alleanze con altri attori, pubblici e privati.