Molte donne e molti uomini sentono oggi di vivere le loro fragilità nei frammenti di una convivenza dai legami incerti. in questo tempo di attraversamento delicato, nel quale prevale l’indistinto e l’ambivalente, il lavoro sociale ed educativo permette di leggere e di coltivare il nuovo che sta nascendo: dalle prossimità, dai circuiti di responsabilità, in nuove configurazioni della vita comune. qui avvengono i riposizionamenti dei progetti di vita, i ridisegni delle relazioni. Certamente si vive il rischio di rifugiarci in “solidarietà perimetrate”, ma si può pure partecipare a inedite danze tra fragilità e capacità. Come artigiani della vita, dei legami, della giustizia. Comunità è una soglia: un luogo e un tempo di visione, di presa di iniziativa, di prova e scoperta. […]
Questo l’abstract del libro “Vita fragile. Vita comune” di Ivo Lizzola (Il Margine, collana Orizzonti) che verrà presentato dall’autore questo pomeriggio dalle ore 14.30 alle 16.30 presso l’Aula Magna di Villa S.Ignazio. Seguirà il dialogo a più voci sui temi principali del libro; un’occasione ulteriore di formazione per operatori, dirigenti e volontari. All’appuntamento, organizzato da Consolida e CNCA TAA, sarà possibile acquistare il libro.